Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: un

Numero di risultati: 42 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

I problemi del dopoguerra

401576
Sturzo, Luigi 42 occorrenze
  • 1918
  • Opera omnia. Seconda serie (Saggi, discorsi, articoli), vol. iii. Il partito popolare italiano: Dall’idea al fatto (1919), Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922), 2a ed. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003, pp. 32-58.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

I problemi del dopoguerra

della gioia. Suonano {{33}}ancora le campane delle nostre chiese e ripetono all'Altissimo, nei fremiti della commozione, il ringraziamento fedele di un

I problemi del dopoguerra

Una sintesi che ne volessimo tentare non avrebbe che valore effimero: domani, potrebbe dileguarsi qual nebbia al sole, evanescente e leggera; un

Pagina 32

I problemi del dopoguerra

Il cammino segnato ai popoli riceve un nuovo impreveduto orientamento dai fattori accumulatisi ed esplicantisi nel giro di pochi giorni: nei quali la

Pagina 32

I problemi del dopoguerra

Un fenomeno notevole si presenta ai nostri occhi come quello che attira l'attenzione di popoli e di governanti, sia delle nazioni già in guerra sia

Pagina 34

I problemi del dopoguerra

popoli dicono la loro parola, finché nell'acquetarsi di violente passioni scatenate fra le masse, si rassodi un ordinamento che diventi sintesi

Pagina 35

I problemi del dopoguerra

compagine economica e morale di un popolo.

Pagina 36

I problemi del dopoguerra

Nell'incertezza dei partiti liberali e democratici in cerca del punto di partenza di un programma valido nel rivolgimento sociale che incombe, i

Pagina 37

I problemi del dopoguerra

delle miserie umane. Essa sola ha bandito da venti secoli un verbo universale che è verità e amore; e lo ripete attraverso la vita e le agitazioni dei

Pagina 37

I problemi del dopoguerra

un potere assoluto, sostituito alle grandi ragioni di giustizia e alle grandi finalità dello spirito.

Pagina 38

I problemi del dopoguerra

nella parola popolo la giustificazione di un potere, che oggi il popolo rivendica, poichò ne sente i vincoli che in gran parte addebita al dominio della

Pagina 39

I problemi del dopoguerra

stesso e le proprie deficienze, e nuovo mezzo per la liberazione da mali che si fuggono per beni che si vogliono raggiungere: è insomma un elemento di

Pagina 40

I problemi del dopoguerra

È il perno fondamentale del dualismo: di fronte a un organismo assoluto panteista, si pone una ragione psicologica spiritualista: e di fronte ad un

Pagina 41

I problemi del dopoguerra

propria anima, secondo la fede che professano. Non è un regime di tolleranza che si invoca, nella sconoscenza ufficiale di ogni principio religioso; ma un

Pagina 41

I problemi del dopoguerra

Oggi dall'America viene un fiotto di libertà, che, se non è il completo riconoscimento giuridico della posizione della chiesa nella società, e non è

Pagina 42

I problemi del dopoguerra

Oggi al cader di governi, quali il russo e il tedesco, che avevano concepito la religione come un mezzo di governo, di cui si servivano nella

Pagina 42

I problemi del dopoguerra

Per noi in Italia c'è ancora un problema vivo, che risorge ad ogni nuovo atteggiamento della storia con la forza di un fato: il problema del romano

Pagina 43

I problemi del dopoguerra

Eppure han sentito dolorare l'animo loro, quando han visto che proprio al pontefice romano il governo del proprio paese faceva un trattamento di

Pagina 44

I problemi del dopoguerra

Esiste ancora un problema, non certo politicamente lo stesso di quello che poteva essere alla data del 21 settembre del 1870, un problema religioso

Pagina 44

I problemi del dopoguerra

ricerca di un equilibrio instabile, e che fece pensare a uomini di stato italiani, scioccamente, che il papa potesse essere in tale tramestio pari ad un

Pagina 44

I problemi del dopoguerra

della società, nella più larga tendenza finalistica, si impone alla coscienza pubblica come un vero problema di libertà.

Pagina 45

I problemi del dopoguerra

tramonta, cercheranno di dare un diversivo alle plebi, scatenando la canea anticlericale, come a parare, rossa bandiera da circo, le furie del toro

Pagina 45

I problemi del dopoguerra

L'errore fondamentale deriva anche da una presunzione che lo stato sia e possa essere un quid per sé stante, indipendente dagli uomini che ne

Pagina 46

I problemi del dopoguerra

private, e ad imporre un tipo unico, uniforme, meccanico di insegnamento e di programmi, e a centralizzare ogni attività locale e individuale. È

Pagina 46

I problemi del dopoguerra

poi, di essersi asserviti alla sètta in materia di insegnamento e di avere voluto creare un monopolio intollerabile e assurdo, dalle scuole elementari

Pagina 46

I problemi del dopoguerra

esso si rappresenta come potere nemico, nella gelosia di un predominio morale che non gli spetta.

Pagina 46

I problemi del dopoguerra

Ebbene, oggi, al confronto di un assurdo politico creato in Europa, splende l'esempio americano che alla libertà vera di insegnamento dà il fidente

Pagina 47

I problemi del dopoguerra

formula burocratica, mezzo di guadagnare un diploma, oppressa da catene centralistiche, nel dominio della incompetenza, elevata a ragione di stato.

Pagina 47

I problemi del dopoguerra

organica delle forze statali, di una rivalutazione dei centralismi necessari, di un decentramento amministrativo, a larghissima base, di un rispetto fatto

Pagina 48

I problemi del dopoguerra

fronte a un regno di sogno e di ombre e di morte il quale intenda regolare la vita, che pulsa e che freme: tale è il distacco fra i due mondi.

Pagina 48

I problemi del dopoguerra

È un programma vecchio e nuovo; vecchio, perché ritorna alle origini dello stato moderno atomistico e liberale, che ha dovuto dichiarare il

Pagina 50

I problemi del dopoguerra

di libertà più evoluta e più rispondente ai bisogni collettivi; ma occorre avere un programma da attuarsi gradualmente, un programma pratico e di

Pagina 50

I problemi del dopoguerra

pervade le fibre del corpo sociale come un bacillo, che attenua le forze e toglie le energie libere e operanti.

Pagina 50

I problemi del dopoguerra

lavoro si fa appello nella grande riforma delle nazioni. Il riconoscimento giuridico della organizzazione di classe darà un assetto organico al movimento

Pagina 52

I problemi del dopoguerra

di quei che un muro ed una fossa serra.

Pagina 53

I problemi del dopoguerra

capoluoghi o a provincie per un più utile scambio di energie e attività; ma ha fatto comprendere ancora di più che la vita degli enti locali deve

Pagina 53

I problemi del dopoguerra

sistema del caso per caso, senza indirizzi ideali e senza mète sicure e lontane; e sarà un errore che si sconterà presto e gravemente.

Pagina 54

I problemi del dopoguerra

rappresentanza della minoranza; lo spirito che pervade queste invocate riforme, delle quali i cattolici da un lato e i socialisti dall'altro sono da tempo

Pagina 54

I problemi del dopoguerra

ritornare a guidare le sorti della nazione. Guai se la piazza da un lato, se i fascisti dall'altro, nel rinfocolare di passioni, superassero la ragione e

Pagina 55

I problemi del dopoguerra

sono maturi, con la forza di un fato: oggi si sente il brivido dei rivolgimenti: ad essi occorre imprimere le direttive di un pensiero forte e maturo

Pagina 56

I problemi del dopoguerra

azione dà un risultato specifico, dinamico, pari alla forza logica e alla convergenza reale dei bisogni sentiti.

Pagina 56

I problemi del dopoguerra

Qui convergeranno popoli e regni in cerca di fede e di verità, a Roma, nome fatidico millenario, dove un pensiero non fossilizzato ma vivente, al

Pagina 57

I problemi del dopoguerra

vita nelle tragiche ore di una enorme guerra; quando il risveglio dei nuovi ideali e delle nuove tendenze ci deve rendere convinti di un dovere che

Pagina 58

Cerca

Modifica ricerca